Circolo Culturale "Mario Luzi" di Boccheggiano (GR)

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Calce Roberta - webmaster di www.poesieincalce.com (11) LE INTERVISTE DEL CIRCOLO)

LE INTERVISTE DEL CIRCOLO

ROBERTA CALCE

Webmaster del portale www.poesieincalce.com 

 

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 Roberta Calce

Questa prima intervista è stata effettuata a Roberta Calce, webmaster del portale www.poesieincalce.com e conduttrice radiofonica, da oltre 34 anni, di una radio umbra che trasmette dalla zona di Assisi.

Roberta ha deciso di affrontare questa nuova esperienza aprendo un portale di poesia, una passione a lungo coltivata,  dove ospitare quei poeti, professionisti e non, che vogliono dare spazio alle proprie emozioni attraverso le loro poesie.

Al portale si accede per invito in quanto Roberta intende selezionare e limitare l'ingresso nel sito soltanto alle persone veramente appassionate del poetare e che abbiano solo il sentimento come etica ed essenza della loro vita.

 

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Santoro: - Roberta Raccontaci qualcosa di te.

Roberta: - La mia attività principale si è sviluppata come speaker radiofonico. Sono conduttrice da ben 34 anni. Attualmente vado in onda al mattino presto nei fine settimana in una nota emittente umbra.
Amo la poesia e per questo avevo da tempo in testa l'idea di creare un portale  dove mettermi in gioco e confrontarmi con tutte quelle persone che hanno delle emozioni da comunicare,  in quanto avevo notato nel corso degli anni che siamo veramente un popolo di Poeti e scrittori, insomma,  dei veri artisti dell'anima.

Santoro: - Come ti è venuta l'idea di far nascere un portale di poesia?

Roberta: - Far nascere un sito dedicato alle poesie è stato per caso. lo già collaboravo con altri 8 autori, in un portale poetico ma dopo poco meno di 1 anno mi sono tirata fuori.
Poesieincalce entra nel web il 31 ottobre del 2009, aiutata da un valido collaboratore che cura la parte tecnica: Marco D'Ambrosio. E' stato un feeling  che si è sviluppato  quasi subito e  insieme abbiamo fatto nascere quella che ritengo una mia "creatura".
Poesieincalce vuole essere un momento di relax, dove venirsi a  distendere ed a condividere  le cose che le persone amano.

Santoro: - Cosa ti sei proposta nel momento che hai deciso di creare un portale poetico?

Roberta: - Il portale è nato con uno scopo ben preciso, quello di avere e dare il meglio, cercando degli autori che che condividono la mia stessa passione.
E quando dico "meglio" non intendo solo autori molto bravi nell'esporre i propri pensieri, ma "Meglio", è inteso come coinvolgimento di persone che non hanno grilli per la testa, che sappiano rendere tutto semplice e futuristico allo stesso tempo, che siano semplici oratori di se stessi , donando la loro anima a chi ha "fame" di emozioni.

Santoro: - Ci sono delle limitazioni nella pubblicazione di poesie?

Roberta: - Nessuna limitazione, ma vi sono dei principi etici da rispettare. Uno di questi é che su Poesieincalce, non ci si debba parlare di religioni e politica.  Questi argomenti tendono a dividere e, quindi, è meglio che rimangano fuori dal portale. Il mio è , e voglio rimanga, un portale libero anche sotto l'aspetto finanziario e baserò sull'autofinanziamento il suo sviluppo futuro. Solo così penso di poter mantenere la sua libertà. e la sua autonomia evitando da essere condizionata anche intellettualmente. Al momento ho poco, ma vedo la gente sorridere lo stesso.

Santoro: - Da quello che ho capito tu non vai alla ricerca di poeti del livello di Ungaretti " o  di "Montale".

Roberta: - Infatti, io penso che tutti siamo poeti e che nessuno lo sia! Non apprezzo leggere commenti dove autori, anche bravi e preparati, commentino in modo poco consono,  e per "poco consono" intendo l'oculatezza di dare consigli in modo naturale e senza far pesare la propria superiorità professionale che potrebbe anche offendere chi questi consigli riceve. E poi non tutti sono all'altezza di darne e non tutti sono d'accordo di accettarli.

Santoro: - Però a volte un giudizio aiuta a crescere coloro che per la prima volta si cimentano nell'arte poetica.

Roberta: - Si, questo è anche vero, ma per arrivare a cosa? A potersi cimentare, poi, in competizioni poetiche per ottenere premi e riconoscimenti? A me piacerebbe ascoltare l'anima di chi scrive e se questa persona riesce a farmi sentire questo, a mio avviso non ha bisogno d'altro.

Santoro: - Quali sono le novità rispetto ad altri portali di poesia? So che tu sei sensibile anche ai diversamente abili?

Roberta
: - La novità assoluta di questo sito sta nel fatto che ho pensato anche alla categoria degli ipovedenti che, tramite uno speciale tasto,  potranno accedere alle audiopoesie. Ovviamente cercherò io, in prima persona di riuscire a rendere la navigazione la più confortevole possibile. Intanto accuso un dato statistico confortante: in meno di due mesi che il portale è online, si sono verificate più di 3000 cliccate e questo mi  gratifica in quato vuol dire che i visitatori apprezzano le novità esistenti nel mio portale.

Santoro: - Pensate ad organizzare dei Concorsi poetici o delle manifestazioni culturali?

Roberta: - Si sto pensando anche a simili iniziative. Mi sembra un modo simpatico per socializzare ed aggregare sulle mie emozioni e passare da lunghi momenti di virtualità a momenti di socialità reale. Intanto cercherò di coinvolgere maggiormente i visitatori pubblicando su giornali web le migliori composizioni che appariranno sulle pagine del  portale ma penso di fare la stessa cosa anche su alcune testate giornalistiche che stanno tenendo d'occhio le attività culturali che io sto cercando di portare avanti. Le antologie sicuramente le curerò, ma sto pensando anche alla diffusione di un cd di audiopoesie. Ma  mi dovrò meglio organizzare prima di passare ad un impegno di questo genere.

Santoro: - Che autori vorresti?

Roberta: - Che autori vorrei? Sinceramente non sono nelle condizioni di  affermarlo. Spero, però,  di incontrare autori che possano insegnarmi qualcosa.  Spesso nel web incontri delle persone geniali, che amano la letteratura e che si sono fatte da se. Da queste persone spesso c'é molto da imparare, più dei tanti critici che salgono in cattedra e spesso parlano un linguaggio incomprensibile alla stragrande massa dei poeti che si incontrano sul web. E questo  ho avuto modo di verificarlo già altre volte nella mia attività professionale di conduttrice radiofonica.

Santoro: - Va bene allora ti ringrazio di tutto e ti lascio con la vecchia espressione di sempre: "In bocca al lupo".

Roberta: - Ed anch'o ti rispondo con  la solità ovvietà: "Crepi il lupo". E grazie per l'ospitalità  sul vostro portale.